Salento Km0 lancia il packaging 100% plastic free

Spedire senza plastica è possibile con l'imballaggio 100% plastic free di Salento Km0

Se pensiamo alla spedizione di merce, la prima azienda che viene in mente è sicuramente Amazon, colosso mondiale del commercio elettronico. La spedizione di merce, dal più piccolo oggetto fino al più grande, necessita ovviamente di imballaggi adeguati che ne preservino il contenuto da urti e cadute. A questo scopo, il materiale più utilizzato è sicuramente la plastica. L'associazione ambientalista Oceana, con il suo report shock sul consumo di plastica di Amazon, ha stimato che "soltanto" nel 2019 la multinazionale abbia prodotto 210.000 tonnellate di rifiuti plastici difficili da smaltire, la quantità necessaria per avvolgere 500 volte il nostro pianeta!

Questo chiaramente con un impatto devastante sull'ambiente, soprattutto su fiumi e mari, dove la maggior parte della plastica va a finire. Per farsi un'idea di questi dati, è come se nel 2019 ogni 70 minuti un furgone pieno di plastica venisse scaricato in un corso d'acqua.

E in Italia? Non tutti lo sanno, ma fu proprio un italiano, Giulio Natta, ad inventare nel 1954 il moplen, il materiale plastico con cui si producono vaschette e contenitori, anche alimentari. Il nostro Paese è un grande produttore e consumatore di plastica, tanto che si stima che ogni italiano produca 1 kg di plastica ogni 5 giorni. Una cifra stratosferica se moltiplicata per 60 milioni di italiani. Allo stesso tempo, secondo il report annuale "Italia al riciclo", la percentuale italiana di plastica per ricavare imballaggi è il 40% sul totale della plastica prodotta in Europa. Dati allarmanti che ci fanno comprendere quanto questo tema sia urgente e importante da affrontare.

Anche le piccole realtà hanno il loro impatto e quello della produzione di plastica è certamente il più macroscopico e difficile da eliminare.

Per questo motivo, Salento Km0, circuito di aziende che fanno della sostenibilità e della produzione ecologica la loro missione, e che da poco ha avviato un negozio online in collaborazione con Cibus Loci, fin dal primo momento ha cercato il modo per sostiutire completamente gli imballaggi plastici. La soluzione non è stata semplice da trovare, perchè è un tema sul quale non si pone ancora abbastanza attenzione e le alternative alla plastica continuano ad essere molto costose e di difficile reperimento.

Come conciliare l'ecologia alla necessità di non far lievitare vertiginosamente i prezzi? La soluzione è arrivata con la decisione di acquistare una macchina tritarcatoni, del tutto assente nel panorama locale, con una duplice utilità: rendersi autonomi nell'autoproduzione di imballaggi plastic-free - dando una seconda vita a materiali altrimenti destinati alla discarica - e dotare il territorio di un macchinario ad oggi assente, con la possibilità di produrre questo materiale anche per altre aziende che intenderanno orientarsi in questa direzione. Si è deciso inoltre di utilizzare scotch di carta al posto di quello di plastica e di accordarsi con il corriere affinchè non vengano apposti altri nastri adesivi di materiale non riciclabile.

Grazie a questo, le spedizioni di Salento Km0 e Cibus Loci fanno a meno di pluriball, cellophane e altri imballaggi plastici e vengono accompagnate da una cartolina di presentazione che comunica questo valore aggiunto all'acquirente, esplicitando questo piccolo impegno per l'ambiente e invitandolo, se possibile, a riutilizzare ancora quell'iballaggio o conferirlo nella raccolta della carta.