Nasce un marchio per la Patata zuccherina naturale del Salento
Patazù è il primo marchio nato per valorizzare un prodotto di grande pregio della tradizione salentina: la Patata zuccherina, conosciuta anche come Patata dolce o Batata. Questo tubero, inserito anche nell'elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Regione Puglia, è coltivato fin da tempi remoti nelle zone di Calimera e Melendugno per le particolari conformazioni pedoclimatiche, che rendono questi territori particolarmente adatti alla coltura della Batata.
L'idea nasce da Francesco e Vittorio Gervasi dell'azienda Tenuta Gervasi e dall'incontro con Giacomo De Giorgi, esperto di meccanizzazione agricola, e Francesco Calogiuri, esperto di agricoltura naturale e rigenerativa. Insieme hanno rimesso in produzione circa un ettaro di terreno partendo dalla rigenerazione del suolo, grazie all'utilizzo di macerati e microrganismi benefici. La concimazione invece, avviene con humus di lombrico, che offre sostanza orgnica di altissima qualità. Il risultato è un prodotto eccellente. Grazie al recupero di questa coltura, l'azienda, già produttrice di olio, sta intraprendendo un percorso di diversificazione per sopperire al disseccamento degli ulivi.
La Patata zuccherina è da cosiderarsi a tutti gli effetti un superfood. Il CSPI (Center for Science in the Public Interest), organizzazione indipendente americana, ha messo la Patata zuccherina al primo posto tra tutti i vegetali per il suo contenuto di fibre, carboidrati complessi, proteine, vitamine A e C, ferro e calcio. La Patata zuccherina è ricca di flavonoidi e antociani e, oltre a un buon contenuto di fibre, minerali e carboidrati, 100 gr. di Patata contengono quasi il triplo del fabbisogno giornaliero di vitamina A e oltre un terzo del fabbisogno di vitamina C. Si ha così un complesso mix di sostanze antiossidanti che esaltano le sue eccezionali proprietà anti-radicali liberi e anti-invecchiamento.
Inoltre, il CNR di Padova, in collaborazione con l'Università di Vienna, ha accertato gli effetti benefici della Patata dolce e soprattutto del Cajapo, una sostanza contenuta principalmente nella sua buccia, per i soggetti affetti da diabete. Il Cajapo è stato testato su individui affetti da diabete mellito tipo II, producendo una riduzione della glicemia , del colesterolo e dell'emoglobina glicata, con conseguente miglioramento dello stato di salute generale. I risultati dello studio sono stati pubblicati dall’Associazione Americana Diabetici.
Se al potere benefico intrinseco di questo prodotto aggiungiamo una produzione naturale, organica, ecco che prende forma Patazù: la Patata zuccherina che unisce tradizione e innovazione nel segno della sostenibilità.
Francesca Casaluci