La Marcia del Seme - II^ edizione

LA SECONDA “MARCIA DEL SEME” - 27-30 agosto 2018
Identità, Diversità, Coralità: da Melpignano alla Notte verde lungo i sentieri del Parco “Costa Otranto S.M. di Leuca e Bosco di Tricase”

La seconda “Marcia del Seme” Edizione 2018 avrà l’obiettivo di sostenere e propagare lo sviluppo di possibili progetti corali presenti sul territorio salentino a livello potenziale e che potrebbero arricchirlo in senso ambientale, culturale ed esistenziale.
Come il seme contiene al suo interno l’embrione da cui svilupperà una nuova piantina, pur risultando in apparenza un organo privo di vita, così il Salento serba in sé una insospettabile ricchezza di fermenti che potrebbero diventare i costituenti essenziali di una “Opera d’arte” corale.
La “Marcia del Seme” vuole rinforzare la fiducia nella costruzione di questo sogno collettivo, coltivando nella pratica i valori dell’identità, della diversità e della coralità. L’espediente, che si utilizzerà a tale scopo, sarà un piccolo viaggio a piedi di circa 60 chilometri in tre giorni e darà modo ai camminatori d’incontrare lungo la strada, e durante gli appuntamenti serali, il Salento più autentico.
La Marcia sarà anticipata da un primo incontro nel Chiostro degli Agostiniani il 27 agosto alle ore 20.30, dove tutti saranno invitati a sviluppare il tema dell’identità intesa come capacità di autodeterminarsi e di essere liberi, di amarsi e amare e di diventare insieme con gli altri i creatori di un’opera d’arte corale. Aziende, gruppi, associazioni, che operano sul territorio, saranno chiamate a definire la loro presenza, le loro aspirazioni, la visione del mondo e del territorio che ci accoglie.

Di seguito il programma dettagliato di tutte le tappe, che nei tre giorni di cammino dovranno affrontare i camminatori:

• La “Marcia del Seme 2018” partirà ufficialmente la mattina del 28 agosto alle ore 9:00 dal paese di Melpignano in Piazza San Giorgio. Tutti i partecipanti s’incammineranno attraverso le viuzze e le stradine rurali in direzione di Otranto (circa 25 chilometri) per giungere in serata al Faro della Palascìa, che rappresenta uno dei cinque fari del Mar Mediterraneo tutelati dalla Commissione Europea. Durante il cammino ci saranno diverse soste, che permetteranno a tutti di prendere parte alla marcia. Il pernotto sarà nei sacchi a pelo e materassini all’interno del celebre faro grazie alla disponibilità del “CENTRO di EDUCAZIONE AMBIENTALE TERRE DI ENEA” e del suo direttore Dott. Elio Paiano. Pranzo a sacco autogestito, e aperitivo offerto dagli organizzatori della Marcia.

• All’alba del 29 agosto i partecipanti, dopo una colazione fatta ammirando la profondità del panorama mozzafiato del Parco Costa Otranto Leuca e Bosco di Tricase, si metteranno in cammino dal Faro della Palascia, e si dirigeranno lungo strade sterrate e sentieri (circa 20 chilometri), alla volta del Centro Canali in territorio di Ortelle dove arriveranno nel tardo pomeriggio. Qui nel Centro gestito dalla Cooperativa Espero, nell’anfiteatro cuore degli eventi del luogo, vero gioiello della riqualificazione di un territorio, avverrà il secondo incontro (alle ore 20.00). Il gruppo affronterà il tema della diversità intesa come un valore necessario da coltivare per “uscire dai binari dell’abitudine” e dall’assolutismo della propria visione. Anche in questa giornata il cammino sarà caratterizzato da lunghe soste, che permetteranno a tutti di prendere parte alla marcia. Il pernotto sarà nei sacchi a pelo e materassini all’interno della struttura Centro Canali. Pranzo a sacco autogestito, e aperitivo offerto dagli organizzatori della Marcia.

• La mattina del 30 agosto il gruppo lascerà il Centro Canali alle ore 9:30 e si muoverà alla volta di Castiglione (circa 10 chilometri), tappa finale del viaggio a piedi e della marcia. Lungo i percorsi del Parco, la marcia arriverà nei luoghi della Notte Verde nell’ultima serata dei preludi (ore 19.00 in zona Trice). Qui il gruppo svilupperà il tema finale della Coralità come arte di fondere insieme visioni, sogni, progetti in un’opera che incarni l’Anima e la Bellezza del Salento. Pranzo a sacco e autogestito.

La Marcia del seme nasce da un’idea del Parco “Costa Otranto S.M. di Leuca e Bosco di Tricase” e dell’Associazione” l’Albero Maestro” salentino con l’organizzazione operativa di Made for Walking e sotto il “grembo materno” della Notte Verde di Castiglione d’Otranto.
La prima edizione della marcia, avvenuta nel 2016, ha avuto l’obiettivo di mettere in luce il ruolo centrale del Seme sia come elemento concreto della biodiversità del territorio sia come simbolo di nuova vita, di cambiamento, di rinascita del territorio e di creazione di un progetto di Bellezza nella vita delle persone. I semi sono stati raccolti e passati ai marcianti che li hanno portati sul palco della Notte verde consegnandoli all’Associazione “Casa delle agricolture” e all’Università di Bari per la loro conservazione e utilizzo nei processi di recupero della biodiversità orticola in atto in tutta la Puglia.

Informazioni utili per il percorso:
I camminatori possono prendere parte alla Marcia gratuitamente e presentandosi puntuali all’appuntamento della partenza di ogni tappa. Il percorso si svolgerà sulla scogliera e sui sentieri di campagna su fondo naturale misto a terreno con roccia, quindi si richiede un abbigliamento comodo (pantaloni antistrappo) e scarpe preferibilmente da trekking. Sarà indispensabile avere con sé un cappello, protezione solare, borraccia e torcia. Per chi decide di partecipare al cammino per tutte e tre le giornate, dovrà necessariamente munirsi di sacco a pelo e materassino, e avrà la possibilità di portare con sé al massimo due zaini, uno grande (max 55 litri), e uno più piccolo (max 20 litri). Lo zaino più ingombrante sarà gentilmente trasportato in auto da operatori del Parco da tappa in tappa. Per entrambe le notti di pernotto, si dormirà per terra in strutture al chiuso dotate di bagno e docce.