Bio Mensa a Km zero, l'avventura continua!

È notizia di questi giorni il finanziamento da parte della Fondazione UBI banca del progetto Bio Mensa a Km zero con uno stanziamento di 30.000 €, che permetterà il proseguimento del progetto per altre due annualità, traghettandolo fino al 2021.

La prima mensa scolastica pugliese a km0 con prodotti da agricoltura naturale, aveva già visto la luce nel 2017, grazie alla volontà dell'amministrazione del Comune di Melpignano, come azione sperimentale di educazione alimentare e promozione della salubrità nella prima infanzia. Fin dal primo momento, il progetto Mensa Bio-etica ha fatto affidamento sui produttori della Rete Salento Km0 per il reperimento dei prodotti organici e biodiversi, frutto di un’agricoltura che non utilizza prodotti chimici, che rigenera la terra e rispetta la dignità dei lavoratori agricoli. Materie prime come legumi, farine, prodotti da forno, ortaggi, frutta che, grazie al progetto, sono entrate nell'alimentazione quotidiana dei piccoli alunni della scuola d'Infanzia di Melpignano.

Queste le parole di Valentina Avantaggiato, vicesindaco e assessore del Comune di Melpignano, prima ideatrice e promotrice dell'iniziativa: «Un progetto che tiene insieme i contadini e i bambini, il territorio e la scuola, in un girotondo virtuoso che fa bene a tutti: a chi coltiva il nostro cibo in modo sano e giusto e a chi se ne ciba per crescere.
Il progetto, avviato nel 2017, grazie all'ostinazione di chi ci ha creduto, potrà continuare per altri 2 anni scolastici, senza interruzioni, senza la preoccupazione che non ci siano i fondi per replicarlo. La Rete Salento Km0, da sempre partner fondamentale del progetto, sarà responsabile della gestione economica, a tutela del lavoro dei coltivatori di cambiamento e a garanzia della qualità e sostenibilità delle materie prime. Solo la cooperazione, la capacità di stare insieme e condividere, può regalare queste sorprese».

Salento Km0 sarà responsabile della gestione economica per gli anni 2019/2020 e 2020/2021, che prevederà anche attività educative e promozionali. L'obiettivo è continuare il lavoro nel solco tracciato, progettando anche alla scalarità e replicabilità dell'iniziativa in altri contesti e altri comuni del Salento.