Sante Le Muse

Arrivare a Sante Le Muse è come essere catapultati in un’altra dimensione. La civiltà stridente è lasciata per un attimo alle spalle: qui è il regno dell’immaginazione, del bello, del sogno, dove nulla è lasciato al caso e ogni angolo ha la sua piccola poesia da raccontare.

Fabiana accoglie tutti con un ampio sorriso e una voce calma, rassicurante. I visitatori prediletti sono i bambini: si può dire che l’intera struttura sia stata ideata a loro misura, per stimolarne la fantasia e il gioco. La Cucineria dell’agriturismo sforna manicaretti della tradizione più autentica, piatti dimenticati, fatti con ingredienti semplici cucinati con grande maestria dando vita a sapori indimenticabili. L’orto fornisce la materia prima delle pietanze servite, mentre l’esubero viene distribuito nello spaccio aziendale. Sante Le Muse è anche custode del Pomodoro di Morciano, antica varietà locale salvata da estinzione certa.

Avvolto dai profumi della cucina, il visitatore può prendere posto in uno dei tavoli all’interno di questo antico palmento ristrutturato con cura, o vagare all’esterno scoprendo a poco a poco l’unicità del luogo. Grazie alla posizione in cui sorge l’agriturismo, sembra di essere in una grande veranda affacciata sul paese di Morciano, con il suo campanile e le case bianche.

Fuori, i muri raccolgono le frasi delle poesie di Bodini, Fiore e Rina Durante, e accompagnano verso un percorso sensoriale in cui non stupirebbe se ad un certo punto, da un tronco cavo, balzasse fuori un folletto o una fata! Questo è il potere di Sante Le Muse, che Fabiana trasmette direttamente ai più piccoli, stimolando la loro immaginazione grazie a letture, incontri, laboratori, giochi, che settimanalmente organizza per i suoi piccoli ospiti. Anche lei una donna del sud che ha abbandonato la Capitale. Dice che i bambini qui riescono a immaginare meglio e di più dei loro coetanei cresciuti nelle metropoli: riescono a credere veramente che non solo quello che si vede esiste.