Fiera di San Giovanni 2018

Sarà un'edizione speciale della Fiera di San Giovanni quella che si svolgerà a Zollino il 23 e 24 giugno, con un programma ricchissimo di appuntamenti, spettacoli, mostre e allestimenti, prodotti e piatti tipici gustosi, in linea con il tradizionale slogan della manifestazione "To kalò" fai che in griko significa appunto "il buon cibo".

La due giorni che apre agli eventi dell'estate salentina sarà dedicata quest'anno ai cammini: a quelli dei fedeli, lungo i tracciati che dal Nord portavano a Leuca e verso l'Oriente, a quelli degli appassionati di trekking, finalizzati alla promozione del benessere e alla conoscenza del territorio. Il camminare, come gesto rivoluzionario, rispettoso, lento, ma soprattutto collettivo, ma anche come modalità di fruizione delle bellezze storico-paesaggistiche e come opportunità per incrementare il turismo religioso.

Per le vie del borgo, in mostra i prodotti e le aziende agricole della rete "Salento km0", le creazioni dell'artigianato di qualità e degli artisti zollinesi, gli scatti e il racconto del geom. Antonio De Blasi (che fu protagonista a Zollino di importanti interventi di trasformazione urbana negli anni '50), le attività del progetto "SEMENSAI", vincitore per il sud Italia del bando Città che Legge e tanto altro. Sabato sono previste anche le presentazioni del progetto Di Sana Pianta, vincitore del Bando PIN, e Apigliani Green Ways.

Di grande rilievo anche la proposta di intrattenimento. Sabato si parte con l'esibizione del coro Comu veri cantori, diretto dal Maestro Francesca Zacheo per proseguire con le evoluzioni e la voce del Duo Respiro di Lara Ingrosso e Francesco Del Prete.

Da mezzanotte, in scena i riti e le leggende legate alla magia della notte di San Giovanni, la notte magica per eccellenza nella tradizione popolare.

Domenica sul palco "La Cantiga de la Serena", il progetto di Giorgia Santoro con Fabrizio Piepoli e Adolfo La Volpe, rivolto al recupero e alla rielaborazione della musica antica del bacino del Mediterraneo.

A seguire, una vera e propria "Festa della Luce" con la performance dell'artista Silvio Gioia, al termine di un laboratorio delle ombre promosso dall'Associazione Multiculturale Philos.

La chiusura della Fiera è affidata, invece, al Dj set di Cesko, leader degli Après la Classe, con le selezioni che spazieranno dal rock al funk, dal raggae allo ska sino alle sonorità patchanka.

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