Siamo a Gallipoli, la “Città bella”, famosa per il suo mare, la cucina e le bellezze architettoniche, che ne fanno un vero gioiello incastonato nello Jonio. Meno conosciuta ai più, è sicuramente la sua grande tradizione agricola che, grazie al particolare clima temperato, ha reso Gallipoli un rigoglioso centro produttore di olio, ortaggi e agrumi. Le peculiari condizioni pedoclimatiche, fanno dei prodotti di questa terra, i più precoci del Salento per periodo di maturazione.
Agriturismo Calamate sorge qui, nell’omonima contrada che ne rivela l’antica anima greca. Nella “Città bella” troverete pochi luoghi così accoglienti, dove mangiare cibo vero, stagionale, di qualità, prodotto in loco e veramente naturale. I piatti della tradizione vengono rivisitati con fantasia; gli ortaggi provengono dall’orto; le farine, i legumi, i pomodori invernali, da altri produttori della Rete Salento Km0.
L’ambiente è accogliente e curato nei dettagli, che parlano del territorio e della sua storia agricola e culinaria. L’esperienza non è solo gustativa, ma anche visiva, perché Calamate è immerso nel verde, circondato da percorsi tra le essenze mediterranee, alloggi tranquilli – che ospitano turisti e visitatori – e l’orto aziendale. Angela vi accoglierà con un grande sorriso. Per lei la terra è una passione, un amore antico, trasmessole dai nonni. Oltre all’agriturismo, Angela possiede un grande uliveto e un agrumeto ad Alezio, che cura con metodi naturali, organizzando anche corsi e laboratori per la diffusione di queste buone pratiche.
«Ciò che manca a Gallipoli – ci dice Angela – è l’amore per il proprio territorio, per la sua storia, la sua cultura, quello che Calamate vuole invece valorizzare e diffondere». Se oggi l’agricoltura nel circondario di Gallipoli sembra aver perso il suo antico splendore, piccole ed esemplari realtà come questa, lavorano per restituire alle floride campagne vitalità, salubrità e bellezza.